Ma davvero Salvini vorrebbe che il futuro dell'Italia fosse deciso da Vannacci?


Il leghista Salvini continua a ripetere che lui vorrebbe tanto regalare un ricco stipendio pubblico a Vannacci, così da premiare quel suo osceno libretto che attaccava donne, gay e stranieri. E ci spiega anche che lui parrebbe sognare un'Europa che sia trasformata in un circo di scontri tra estremismi, dove ad importare sia più l'esposizione mediatica che le competenze.
A suo dire, a decidere il futuro dell'Europa e dell'Italia dovrebbero essere Vannacci e la De Salis, in uno scontro tra antifascisti e non antifascisti:



Naturalmente, un simile scontro gli permetterebbe di puntare sugli estremisti e sulla radicalizzazione, dato che agli occhi dell'elettore populista medio è evidente che Vannacci piaccia perché omofobo ed incompetente, mentre la Salis non piace perché antifascista ed altrettanto incompetente:



D'altronde lo scrittore De Carli pare dimostrazione vivente di come l'elettore di estrema destra cerchi solo pretesti per odiare chi non la pensa come loro:











Ed e per promuovere quell'odio che serve a cercare facili consensi derivanti dall'astio verso gli oppositori, il partito salviniano ha iniziato a produrre meme come questo:



Insomma, bisognerebbe dovrebbero Salvini perché animati da un incondizionato odio verso chi è antifascista. E forse Salvini confida nella scarsa cultura del suo elettorato se pensa di poterlo conquistare con battute da bar.
D'altronde l'alternativa sarebbe quella di parlare di temi seri, come la proposta dei suoi alleati tedeschi di confinare i disabili in scuole separate:

1 commento