Ma perché Salvini rigira agli italiani ogni critica rivolta a lui?


Non è chiaro perché Salvini sostenga che ogni critica rivolta a lui dovrebbe essere ritenuta una critica agli italiani, quasi ritenesse che tutti gli italiani dovrebbero essere ritenuti dalla sua parte anche se il suo consenso è sceso al 4%.
Avvezzo ad incitare i suoi proseliti contro chi dovrà testimoniare nel processo che lo vede imputato per sequestro di persona e omissione d'atti d'ufficio, il leghista racconta la solita storiella su come lui avrebbe "difeso i confini" da persone disarmante che stavano affogando. E sostiene pure che lui avrebbe azzerato gli sbarchi, negando dato che parrebbero smentire il suo sostenere che le sue politiche avrebbero evitato stragi (anche perché spesso erano rivolte ad eliminare i testimoni):



Peccato che le parole di Gere paiano basate sul buonsenso z dato che essere cattolici non vuol dire imporre crocefissi in classe e vietare il Ramadan. Ma forse Salvini pensa di saperne più di noi, dato che parrebbe volersi improvvisare pure portavoce di Gesù...
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