Salvini torna ad inveire contro i mussulmani, accusandoli di sessismo


Da quando non va più per moschee in cerca di voti, Matteo Salvini pare intenzionato a scimmiottare la Sardone nel fomentare intolleranza religiosa in vista delle elezioni.
Nonostante Salvini rappresentasse le donne con bambole gonfiabili durante i suoi comizi, oggi ci spiega che lui avrebbe deciso che i mussulmani sarebbero sessisti. E pazienza se anche al muro del pianto le donne e gli uomini ebrei pregano divisi da un muro...



Se pare aberrante il titolo di giornale che paragona le donne mussulmane a delle galline, evidente è come per loro ogni pretesto sia buono per strizzare l'occhio ai suprematisti. D'altronde c'era un tempo in cui Salvini si era addirittura inventato la Padania pur di sostenere che lui fosse migliore dei meridionali per dritto di nascita.

Forse per mera casualità, non ci pare che Salvini e Il Giornale si siano mai indignati quando sono dei preti cattolici a tenere in gabbia delle suore:



Quindi le suore dietro ad una grata vanno bene e le donne mussulmane andrebbero disprezzate? Ma in fondo bisogna sempre ricordarsi che Salvini parla a gente che confonde religione ed etnia, i quali sostengono che tutto dovrebbe servire a deportare chi non piace a loro:



E se la mussulmana è italiana, dove la mandano? Lo sapranno che in Italia esiste la libertà religiosa e non è fatto obbligo professare la presunta religione di Pillon?
Commenti