La vaticanista di Belpietro vuole davvero usare il negazionismo no-vax contro la libertà di scelta delle donne?


La Pastorelli, che ovviamente lavora per il quotidiano di Maurizio Belpietro, ha deciso di rilanciare la bufala dei vaccini creati con i feti abortiti. D'altronde si sa che quella è una falsità che procura facili consensi in certi ambienti di estrema destra, nonostante sia risaputo che i vaccini prodotti diano sintetizzati. Ma un po' surreale è come la vartcaissta paia voglia far leva sul negazionismo no-vax al fine sostenere che le donne europee dovrebbero essere private dalla loro libertà di scelta:



Peccato che la signora non spieghi quale dovrebbe essere il nesso logico. Se è evidente che lei sia contraria al diritto di scelta delle donne e che lei sia contraria ai vaccini, la sua teoria è che bisognerebbe costringere le donne a produrre bambini a cui lei negherà cure mediche?

Naturalmente la tesi della Pastorelli ha trovato il pronto apprezzamento della signora Annalisa Rossetto, esponente dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, la quale scrive:



Anche lei pare orgogliosamente no-vax, nonché convinta fosse sbagliato tutelare i fragili dai bambini che frequentavano scuole in cui era facile infettarsi. Ed è davvero surreale che partano sempre dal presupposto che i vaccini farebbero male, anche se la scienza dimostra l'opposto.
La teoria della signora Rossetto è che si sarebbero divuti vaccinare gli anziani e sperare che tanto bastasse a proteggerli da bambini che avrebbero sparso l'infezione nel Paese.



Eppure tutti sanno che nessuno vaccino ha una copertura del 100%. Quello odiato dai no-vax, che peraltro ha probabilmente salvato le loro vite, aveva una copertura dichiarata al 90/95% ed era risaputo che una carica virale alta poteva contagiare anche i vaccinati, soprattutto quelli fragili e con patologie.

Gli unici a non capirlo parrebbero essere i no-vax, fomentati dalle destre ad un negazionismo che sta sfociando nella delinquenza:



Quondi, dopo averci fatto spendere soldi pubblici per curare le persone da loro infettate, i no-vax ci faranno spendere altri soldi pubblici per rimediare aivloro atto vandalici in un clima in cui i tagli alla sanità stanno portano molte persone a non potersi permettere il lusso di essere curati...
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