Secondo il pastore evangelico, la causa della denatalità sarebbero le unioni civili

Non è chiaro se il pastore evangelico Luigi Carollo voglia davvero sostenere che l'amore verso il prossimo sia ostacolo alla produzione di bambini, così come il suo testo lascerebbe intendere. Ma è indicativo dica che contro la denatalità bisognerebbe costringere le donne ad avere figli non voluti e bisognerebbe obbligare i gay ad ingravidare donne che non amano. Arriva persino a teorizzare che sarebbe necessario obbligare le donne a non divorziare, evidentemente anche se dovessero avere mariti assenti o violenti, pur per renderle più produttive:



Insomma, Carollo parrebbe sostenere che l'amore debba restare un elemento estraneo alla sua idea di famiglia, dato che ad importare sarebbe unicamente il numero di bambini prodotti dalla femmina.