Elezioni, la leghista Ceccardi cerca voti dicendo che i migranti puzzerebbero


Se pare evidente che la Lega abbia sempre rincorso il voto dei razzisti, pare davvero degradante trovare la leghista Ceccardi prova a raccattare i voti dicendo che i migranti puzzerebbero.
Maledicendo i preti che fanno miracoli nel cercare di offrire assistenza a quei migranti che il Governo Meloni pare incapace di gestire, la leghista scrive:



E lei cosa ha fatto per migliorare la situazione? La saprà che ci sono loro al governo e che le leggi sull'immigrazione sono state scritte dal suo partito?
Un governo dovrebbe impedire degrado e povertà, non insultarli e vantarsi di come i politici indagati per corruzione profumino di rose. Eon meno curiosa è qulla loro tesi per cui il prete meloniano di Caivano non deve poter essere criticato perché prete, ma se i preti aiutano i migranti allora vanno insultati.

Ovviamente la leghista tenta anche di sostenere che i migranti sarebbero tutti ladri e che il partito che ci ha rubato 49 milioni di euro li ritiene responsabili dei problemi di sicurezza. Poi, però, capita che dei ladri puntino alla cassaforte di Salvini nei quartieri riservati ai ricconi:



Chissà in quale misura la retorica anti-migranti avrà contribuito a riempire quella cassaforte...

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