Ilaria Bifarini si compiace per le volgarità di papa Francesco contro i gay

La signora Ilaria Bifarini è una economista che si definisce una "saggista" per aver pubblicato un libro negazionista della pandemia che parrebbe orientato ad un pubblico di no-vax. Ma è anche una signora che dice di bloccare qualunque utente venga da lei accusato di essere antifascista, il che la collocherebbe come fascista che è alla disperata ricerca di un pubblico di soli fascisti a cui proporre la sua ideologia.
Citando a casaccio il fantomatico "woke" teorizzato dal loro venerato Trump e sostenendo che i gay dovrebbero essere tutti di sinistra perché si sa che Mussolini ne negava l'esistenza, pare eccitata come una scolaretta davanti ad un pontefice che usa termini volgari ed offensivi degni di un bulletto di periferia:



Sarà che loro sanno solo insultare, ma in che modo Francesco avrebbe dovuto mandare in "cortocircuito" chi crede nei valori civili anziché credere nel fantomatico "diritto all'odio" teorizzato da Vannacci? E davvero lei si sente felice perché vede un papa che istiga odio e intolleranza verso interi gruppi sociali?

Dato che una signora che odia gli antifascisti non può che piacere a chi ha fatto dell'odio la propria ragione di vita, tra i commenti leggiamo:







Che tristezza.