La Lega si inventa una proposta di legge per “vietare l’insegnamento delle teorie gender nelle scuole”


Sarà che la Lega parrebbe voler disperatamente rincorrere il voto di intolleranti ed omofobi, ma ha del surreale la proposta di legge presentata dalla deputata leghista Laura Ravetto per “vietare l’insegnamento delle teorie gender nelle scuole”.

Il testo della norma, intitolata “Divieto dell’inserimento di obiettivi educativi fondati sulle “teorie del gender” nell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche” è quasi comico:

Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia, non possono introdurre all’interno delle Indicazioni nazionali per il primo ciclo di istruzione, delle Indicazioni nazionali per i licei e delle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali nonché delle attività extrascolastiche valevoli per il curriculum dello studente obiettivi di apprendimento improntati alla cultura gender.

Ovviamente la leghista non ci spiega cosa dovrebbe essere la “cultura gender”, anche se il termine parrebbe riferirsi a quella truffa culturale ideata da un prete indagato per abusi sessuali che la destra usa per fomentare paure e intolleranza verso i cittadini lgbt.

Un'ipotesi è che la leghista Ravetto si sia ispirataalle leggi omogobe del californiano Ron De Santis, il quale ha vietato per legge nelle scuole ogni tematica legata alla vita e all'esistenza delle persone lgbt.
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