L'ultima sparata del generale Vannacci: «I gay voteranno per me»

Il generale Vannacci parla sempre e solo di gay, quasi sapesse molto bene che Salvini lo coprirà di denaro pubblico solo perché lui si diverte ad offenderli definendoli "non normali" e "disgustosi". Ma pare davvero incedente che i quotidiani di proprietà del deputato leghista Angelucci sostengano che i gay lo vorrebbero votare:



Parlando di gay nei termini di "Non eterosessuali" al pari di Putin, il candidato leghista ha dichiarato: «I gay voteranno Vannacci. Ho diversi amici che non sono etero e conosco quel mondo. Come mi ha confermato Marcello Nicodemo, il primo giornalista omosessuale che mi ha intervistato, sulle mie posizioni c’è poco da dire. Anzi, posso confermare che gli omosessuali, quelli non politicizzati, non trovano nulla di strano in quello che scrivo e al contrario si ritrovano con me nel dubitare su un esibizionismo esasperato, che è normale possa subire delle critiche».
Il generale ha poi superato sé stesso nel giurare che «ultimamente tutti sono contro» di me e che lui non «mai detto una parola contro gli omosessuali». Precisa anche che lui non era a conoscenza della Giornata mondiale contro l'omofobia.