De Carli si infuria con gli antifascisti italiani: «Deviati senza cervello e schifosi. Forza Vannacci»

11 giugno 2024

Giovanni De Carli sarà anche un militante di Forza Nuova, ma fa sorridere voglia negare il principio che è alla base della nostra Costituzione sostenendo che lui avrebbe deciso che l'Italia non dovrebbe essere antifascista solo perché lui si professa fascista.
Tutto arrabbiato perché gli italiani hanno votato Ilaria Salis, il 18enne che si definisce "scrittore" è ricorso ai soliti insulti gratuiti, quasi come se la violenza fosse l'unica lingua che conosce. E così dice che gli italiani sarebbero "deviati senza cervello, incapaci di ragionare, egoisti, sinistroidi e schifosi" perché non la pensano come i fascisti.
Ovviamente si premura anche di elogiare i neofascisti tedeschi e l'estrema destra austriaca, sostenendo che quelli sarebbero "sani ideali" ai suoi occhi:

Considerando che l'Italia non ha mai avuto una dittatura comunista, ma ha subito una sanguinaria dittatura fascista, il signor De Carli parrebbe non sapere neppure di che cosa stia parlando. Però è piacevole vederlo così arrabbiato perché l'Italia si è confermata antifascista.

Ovviamente lui dice di averne dedotto che Mussolini avesse ragione, perché lui sogna un'Italia fascista piena id fascisti. E sinceramente non è chiaro perché sostenga che essere vittime di una violenta dittatura dovrebbe "convenire" agli italiani....

Incurante di come una donna ingiudicata sia da ritenersi innocente, al contrario dei vari condannati di destra che non paiono preoccuparlo, è con toni diffamatori che aggiunge:

A domanda diretta, De Carli si affretta a dichiararsi fascista:

Precisa persino che il suoi fantomatici "sani principi" sarebbero rappresentati da quella aberrazione che fu l'ideologia fascista, ossia crimini e omicidi perpetrati da una dittatura criminale:

Ed è preoccupante faccia intendere che Vannacci dovrebbe rappresentare le sue idee, che lui stesso ci tiene a dire sarebbero espressione del fascismo: