Il pastore evangelico invita a votare chi imporrà preghiere nelle scuole

Pare indicativo che le indicazioni di voto del pastore evangelico Luigi Carollo siano incentrate sul chiedere l'abolizione delle libertà personali e l'imposizione delle sue convinzioni ai bambini.
Mentre insiste nel sostenere che il matrimonio dovrebbe essere privilegio di chi condivide i suoi stessi impulsi sessuali, vuole che si vieti l'esistenza delle persone lgbt e che i malati terminali siano costretti a soffrire contro la loro volontà. Ma vuole anche imporre rituali religiosi ai bambini, imponendo preghiere nelle classi per cancellare il diritto alla libertà religiosa:



Lo stato è laico, ed è grave che l'evangelico sogni che la laicità sia calpestata solo perché lui vorrebbe usare lo stato per imporsi su chi ha altre credenze religiose. E fa sorridere proponga di comprare gli uteri delle donne e di pagarle perché producano prole.
Per dirla come la direbbe lui, il pastore Carollo tenga giù le mani dai bambini! La smetta di sostenere che bisognerebbe usare la prepotenza per indottrinarli alle sue presunte credenze religiose (peraltro curiose, dato che il pastore parrebbe credere più in Vannacci che in Gesù).