La Lega cerca di fomentare gli anti-europeisti dicendo che la Von der Leyen "ricattasse" Salvini e Meloni
Dopo l'elezione di Ursula Von der Leyen, il leghista Andra Crippa ha dichiarato: «Matteo Salvini e Giorgia Meloni, nonostante le pressioni e i ricatti, non hanno ceduto e hanno mantenuto la schiena dritta».
Se è molto probabile si tratta di parole infondate finalizzate ad istigare gli hater leghisti contro l'Europa, parlare di "pressioni" e "ricatti" senza argomentare accuse così gravi appare un atteggiamento molto pericoloso e simile a quel Trump che ha fomentato un attacco armato al Campidoglio
Inoltre, se volessimo dar retta ai gossip politici degli ultimi giorni, c'è chi diceva che ad avanzare ricatti fosse stata una Meloni che voleva nuove proroghe ai balneari in sede europea in cambio del suo voto. Ma si Sa che Salvini preferisce dire che sarebbe sempre gli altri a fomentare un clima d'odio.
Ed anche la leghista Ceccardi continua a puntare sull'odio, negando che i suoi insulti Rackete e Salis fossero body shaming:
Anche a volerle credere e facendo finta che il suo post non abbia scatenato insulti sessisti e di rara violenza, è evidente che criticare un avversario politico per come si veste è una delle cose più basse che esistano. Ancor più se si è la leghista che per essere fashion indossava mascherine in pizzo, quasi non capisse che quei buchi le rendevano inutili in tempo di pandemia.
D'altronde i leghisti sono stati respinti persino da Orban e Le Pen: