Facebook apre discorsi d'odio: ora sarà lecito definire "malati mentali" i gay


Nel plauso di leghisti e trumpiani, Meta ha annunciato che Facebook sarà più tollerante verso i discorsi d'odio contro gay e stranieri. Ad esempio, sarò permesso descrivere le persone lgbt come "malate mentali" o "mostri"
"Consentiamo accuse di malattia mentale o anormalità quando basate sul genere o sull'orientamento sessuale, dati i discorsi politici e religiosi su transgenderismo e omosessualità e l'uso comune non serio di parole come 'mostro'", si legge nelle nuove linee guida.
Inoltre saranno rimossi i fact checker indipendenti, così da favorire la diffusione delle fake-news prodotte dall'estrema destra. Al loro posto sarà implementato un sistema di note della comunità simile a quello di Elon Musk.
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