Florida, una donna trans è stata arrestata per essersi lavata le mani nel bagno delle donne

Negli Stati Uniti di Donald Trump, una donna può rischiare il carcere se non usa il bagno degli uomini. È capitato nella Florida di Ron DeSantis, dove una donna transessuale di vent'anni è stata presa in custodia dalla polizia per essersi lavata le mani nel bagno delle donne all'interno del palazzo del Campidoglio.
Si tratta del primo arresto ai sensi della legge della Florida che vieta alle persone transgender di usare il bagno e altre strutture che non corrispondano al sesso dichiarato alla nascita.
Marcy Rheintgen sapeva a cosa andava incontro. La studentessa universitaria ha avvisato la polizia e i politici presenti in Campidoglio, oltre ad aver inviato foto del suo documento d’identità e specificato il bagno che intendeva usare. È entrata in bagno, si è lavata le mani ed è stata arrestata. Ora rischia 60 giorni di carcere.
La sua è stata una chiara riposta all'omofobia istituzionalizzata da DeSantis. Ha vietato il diritto di poter parlare di orientamento sessuale nelle scuole, ha vietato l'uso dei bagni alle persone transessuali che decidono di non usare servizi opposti al loro genere e ha vietato anche l’assistenza ai minori per l’affermazione del genere.
La Corte Suprema ha invece ritenuto anticostituzionale la sua legge contro le drag queen, che avrebbe consentito allo Stato di revocare le licenze commerciali a chi organizzava dei loro spettacoli.