I fan di Pillon propongono di uccidere tutti i mussulmani


I fan del leghista Simone Pillon propongono di bruciare vivi i mussulmani, istigati all'odio dal suo sostenere che chi non è razzista sarebbe "idiota". Altri si divertono a sostenere che chi non si spaccia per "cristiano" sarebbe un "animale" da sopprimere, un po' come il loro Netanyahu ha soppresso decine di migliaia di bambini innocenti per cacciare gli autoctoni dalle loro case:



Pillon invita a creare opposizioni, ovviamente partendo dal presupposto che lui sarebbe migliore degli altri esattamente come i nazisti si pensavano "ariani". E quindi, il suo proselito propone uccisioni, massacri e stermini, sognando un razzismo leghista che imponga soli leghisti bianchi che pagano dazi e sperano che Salvini mantenga la promessa di rendere affittabili le giovani donne attraverso la legalizzazione della prostituzione.

Inoltre, il fatto che Pillon odi a morte i mussulmani non basta a vietare possano manifestare pacificamente. Ed è indicativo non dica che era stata annunciata una marcia di fascisti che volevano andare a terrorizzare cittadini stranieri davanti alle moschee di Londra, come avvenne anche a Cable Street anni fa. Evidentemente i fascisti non turbano la sensibilità dei leghisti, soprattutto se celbrano indisturbati la Marcia su Roma a Predappio mentre invocano il duce...



Istigato razzismo, Pillon passa ad esultare perché le minacce di Trump hanno portato alla vittoria dei populisti in Argentina. E pazienza se le politiche di Milei sono opposte a quelle dei leghisti italiani, l'importante è intestarsi le vittorie altrui...



"Bitini" è un vezzeggiativo dispregiativo usato da Pillon per indicare i "bimbi" di sinistrache lui sostiene verrebbero ingannati da campagne pro-Palestina anziché tifare per il genocidio. Il termine è entrato nllo slang di destra italiana per deridere gli oppositori in una totale incapacità al rispetto.
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