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Da Israele uno spot contro l'omofobia

Fino al 1988 in Israele esisteva il reato di omosessualità, ma dopo la sua abolizione il processo di riconoscimento di coppie dello stesso sesso è stato abbastanza rapido portando nel 2007 al riconoscimento delle coppie gay.
La legge, però, non è di per sé sufficiente a frenare fenomeni popolari come l'omofobia. E' proprio per combattere quel fenomeno che è stata realizzata una serie di spot sul tema trasmessi regolarmente dalle tv locali.
La campagna si chiama "Cut Homophobia" ed è composta da una decina di spot. Il messaggio è semplice: una coppia gay viene vista da una persona che la addita creando un puntino nero nell'animo umano. La notizia passa di bocca in bocca, facendo ingrandire il puntino nero e trasformando la coppia un un mostro. Sul finale, però, il puntino nero si ingrandisce al punto da trasformare la persona che lo porta in grembo in un mostro che si scaglia contro quello che era semplice amore.

Clicca qui per guardare lo spot.


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