Google celebra il mese dell'orgoglio gay


Ogni anno i vari Pride non a caso si svolgono nel mese di giugno: il periodo è stato scelto in ricordo dei cosiddetti "Moti di Stonewall" che si svolsero nel 1968 proprio in quei giorni e che sono spesso considerati il momento della nascita del movimento lgbt. Nel 2009 anche il Presidente statunitense Barack Obama decise di ufficializzare il fatto proclamando giugno mese dell'orgoglio gay.
Ed è qui che entra in gioco Google, il popolare motore di ricerca. Ricalcando iniziative simili già intraprese negli scorsi anni, per tutto il mese basterà cercare un qualunque termine legato al mondo lgbt (gay, bisexual, lesbian, transgender...) perché il box di ricerca si colori con il simbolo dell'arcobaleno.
È dal 1997 che Mountain View ha preso ufficialmente posizione a difesa dei diritti degli omosessuali, garantendo pari diritti ai loro dipendenti indipendentemente dall'orientamento sessuale e partecipando con il loro staff a varie manifestazioni, fra le quali anche i Gay Pride di San Francisco, New York e Dublino.
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