Nuova aggressione omofoba davanti al Gay Village


Mentre il Gay Village festeggiava il suo decimo anno di attività, al suo esterno si è verificato un nuovo e preoccupante episodio di omofobia. I fatti risalgono alla notte del 28 giugno scorso, quando alcuni ragazzi sono stati aggrediti da alcuni balordi armati di bastoni.
A rendere pubblico l'accaduto è stato Alessandro, 35enne appartenente al gruppo del Circolo Mario Mieli, che ha raccontato: «Ero stato con un amico al Gay Village. Quando siamo usciti, intorno alle due e mezza di notte, per arrivare prima all'auto, abbiamo voluto tagliare per il parco. Ma dopo aver percorso alcuni metri, abbiamo incrociato un ragazzo che stava correndo verso di noi. Ci ha urlato di andarcene, di non entrare assolutamente là dentro. Volevamo capire cosa stesse accadendo. Poco dopo, abbiamo visto in lontananza tre ragazzi, armati di bastone, che inveivano contro altre persone. Insulti omofobi: "Fr*ci dovete andarvene. Ci fate schifo. Dovete morire". Hanno iniziato a correre verso di noi, agitando i bastoni. Erano molto giovani. Ricordo che uno di loro non aveva la t-shirt, era a torso nudo. Non ci abbiamo pensato troppo su, e siamo scappati».
Secondo le ricostruzioni, il gruppo di omofobi era formato da circa una decina di persone, dileguatesi nel nulla prima dell'arrivo delle forze dell'ordine che erano state chiamate da alcuni testimoni.
Nonostante nessuno abbia riportato conseguenze gravi dall'aggressione, i fatti sottolineano comunque come si stia assistendo ad un'escalation della violenza omofoba e quanto poco sia cambiato da due anni fa, quando l'esterno del Gay Village fù lo scenario di un'altra aggressione omofoba, quella volta terminata con il ferimento di un ragazzo e l'arresto del responsabile (seppur con una pena poi ridotta a soli quattro anni nella sentenza di secondo grado anche a causa dell'assenza di una legge contro l'omofobia).
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