Russia: attivisti gay picchiati fra le risate
Dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni da parte delle autorità cittadine, una dozzina di attivisti gay si era dato appuntamento nella piazza di Voronež (una città russa non molto distante dal confine ucraino) per manifestare contro la possibile estensione della norma anti-gay di San Pietroburgo all'intero territorio nazionale.
Il preavviso dato, però, è stato sfruttato da alcuni omofobi per organizzare via Internet un attacco violento volto all'interruzione di quella pacifica manifestazione. Un centinaio di aggressori, infatti, si è presentato nella piazza ed ha iniziato a lanciare palle di neve ed oggetti contro gli attivisti, prima di passare all'attacco diretto con calci e pugni. Il tutto accompagnato da slogan «contro i pervertiti», inni nazionalisti e proclami della chiesa ortodossa. Ma non solo. A sottolineare la drammaticità e la violenza dell'attacco anche molte risate di scherno riservate alle vittime, quasi come se il pestaggio di un gay fosse un divertente sport di gruppo (naturalmente da praticarsi 100 contro 12, così come solo i peggiori codardi sarebbero capaci di fare).
Uno degli attivisto è svenuto in seguito ad una botta in testa, altri hanno riportato contusioni. Alcune agenzia di stampa riportano anche il ferimento di un'anziana passante, investita dalla furia della folla inferocita mentre attraversava a piedi la piazza.
Clicca qui per guardare il filmato dell'aggressione