Gruppi cattolici contro il bacio gay a Sanremo


L'Aiart è un'associazione di telespettatori cattolici che in più occasioni ha mostrato tutta la sua omofobia. Dopo aver chiesto ed ottenuto la sospensione della serie televisiva "Fisica o chimica" e dopo aver diramato un comunicato stampa con cui chiedere a tutte le realtà radiotelevisive del Paese a presentare le unioni fra persone dello stesso sesso come "anormali", questa volta ha puntato il dito contro il Festival di Sanremo.
Ad averli infastiditi, infatti, è stato l'annuncio del bacio sul paco fra Stefano Olivari e Federico Novaro, i due ragazzi gay che il 14 febbraio si sposeranno a New York.
«Il bacio gay è solo l'ennesima trovata per far parlare del Festival di Sanremo -hanno tuonato- una manifestazione canora che da tempo ha perso consenso tra gli italiani». «La spettacolarizzazione sembra non conoscere argini. Perché non prendere in considerazione la possibilità che il Festival di Sanremo è una manifestazione da archiviare definitivamente?».
Giancarlo Leone, presidente di RaiUno, è intervenuto per sottolineare quanto sia «sconveniente e fuori luogo» fare »critiche preventive» su qualcosa che ancora non si è visto.
Anche Nichi Vendola ha commentato l'accaduto nel corso di un'intervista a Radio Capital, affermando: «Perché parlare di inutile spettacolarizzazione? Si tratta di metter insieme una condizione normale in un paese prigioniero in un tempo anacronistico, con le lancette della nostra storia ferme a un evo precedente. La Gran Bretagna del conservatore Cameron procede speditamente verso il matrimonio gay, Obama con parole bellissime ha parlato di pieni diritti per fratelli e sorelle gay, in Italia non c'è neanche una legge sull'omofobia».
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