Sei milioni di utenti usano Grindr otto volte al giorno


Oltre 3,5 milioni di utenti sparsi in 192 stati. Sono questi gli ultimi dati diffusi da Grindr, la nota applicazione mobile per conoscere altri gay nelle vicinanze. A quattro anni dalla sua nascita (era il 25 marzo 2009) l'app pare non aver perso il suo fascino iniziale, con 190mila nuovi iscritti negli ultimi dodici mesi.
Ma il dato che forse fa più riflettere riguarda il suo utilizzo quasi compulsivo: sono ben sei milioni gli utenti che lo usano per un'ora e mezza al giorno, con ben otto accessi giornalieri di media. Circa un milione di iscritti si collega quotidianamente e sono sette milioni i messaggi scambiati nell'arco di una giornata (tra cui due milioni di immagini).
L'Italia risulta al settimo posto per il maggior numero di iscritti (107mila), preceduta da Usa, Inghilterra, Francia, Australia, Canada e Spagna. La Germania, il Brasile e la Thailandia seguono a ruota.
Nonostante i numero, però, Grindr non è certo esente da critiche. Giusto nei giorni scorsi è stata fortemente criticata la sua scelta di raddoppiare i prezzi della versione pro (priva di pubblicità e con minori vincoli sul numero di profili visualizzabili), già raddoppiata nove mesi fa con un incremento del 400% rispetto al luglio del 2012. Considerata l'agguerrita concorrenza (spesso gratuita), bisognerà vedere se l'esodo paventato da molti andrà a scalfire il vero punto di forza dell'applicazione, ossia il suo alto numero di iscritti (al momento più che solido ma, così come ci hanno insegnato realtà come il quasi dimenticato MySpace, da non dare per scontato).
4 commenti