La Corte Suprema non si pronuncia sulla Prop8: i matrimoni gay tornano legali in California


Dopo il pronunciamento sull'incostituzionalità del DOMA (Defense of Marriage Act), la Corte Suprema degli Stati uniti d'America era stata chiamata a pronunciarsi anche in merito alla cosiddetta Proposition 8.
Con cinque voti a favore e quattro contrari, i giudici della Corte hanno deciso di non occuparsi del caso, sostenendo che sia stato illecito l'aver impugnato l'ordinanza del tribunale distrettuale (che in precedenza aveva già giudicato incostituzionale la norma).
In altre parole, la Proposition 8 decade automaticamente e i matrimoni fra persone dello stesso sesso potranno iniziare ad essere nuovamente celebrati in California.
La norma era stata introdotta in California nel 2008, sei mesi dopo il pronunciamento della Corte Suprema californiana in merito alla costituzionalità dei matrimoni gay (di fatto, legalizzandoli). Gli oppositori hanno così organizzato un referendum che, attraverso il volere popolare, aveva portato all'approvazione di una norma per vieta espressamente i matrimoni gay.
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