Il leghista Buonanno: «La lobby dei sodomiti è rappresentata dal Sel»


Mentre il ministro Kyenge si è trovata a dover chiedere l'intervento di Maroni per fermare i continui attacchi razzisti che il Carroccio non perde occasione di riservarle, la Lega pare impegnata attivamente anche sul fronte omofobo. Dopo le dichiarazioni sui figli gay del senatore Sergio Divina, oggi è il turno di Gianluca Buonanno. Nel corso dei lavori parlamentari, infatti, ha dichiarato: «In quest'Aula la lobby dei sodomiti è rappresentata da Sel...».
I richiami del presidente non sono stati sufficienti per farlo smettere ed i deputati di Vendola hanno abbandonato l'aula in segno di protesta. Una condanna unanime è giunta anche da Pd e Pdl, forse nel pieno disinteresse del legista che già in passato aveva riservato simili insulti al partito: solo poco tempo fa, infatti, dichiarò che il vero significato della loro sigla era «Sodomia e libertà».
Dal canto suo l'omofobia di Buonanno non è certo una novità: nel 2011 commentò i gay pride con un: «Le sfilate dei gay mi fanno vomitare», ribadendo poi il concetto anche lo scorso giugno quando condannò la decisione di Idem e Boldrini di parteciparvi. Inutile a dirsi, la sua contrarietà venne espressa nel modo più colorito ed offensivo possibile: «Il Pride fa schifo -disse- Un bambino se lo vede si chiede: cosa fanno quei pagliacci che sfilano lì? Si svolge in posti pubblici e un bambino potrebbe pensare che qualcosa non quadra se vede certe porcherie». Ed ancora: «Se vedo due uomini o due donne che si baciano in pubblico a me fa schifo [...] Se un gay si avvicina e ci prova, se viene a rompermi le palle gli do un calcio nei coglioni».
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