Le associazioni lgbt unite contro il nuovo testo della legge anti-omofobia


Il rischio che la legge contro l'omofobia diventi una legge per l'omofobia è sempre più concreto. Se c'è chi ha chiesto che la Chiesa venga esclusa dalle norme (ossia che le si conferisca l'esplicito diritto di insultare e discriminare le persone sulla base del loro orientamento sessuale), il nuovo testo approvato dalla Commissione Giustizia della Camera ha accolto le richieste del Pdl ed ha escluso l'estensione dell'articolo 3 della legge Mancino contro i reati d'odio verso persone lgbt. Ma non solo, la Rete Lenford sottolinea anche come manchino le definizioni dei termini "omofobia" e "transfobia", con il rischio che il loro senso appaia discutibile dal punto di vista del diritto penale.
Insomma, tutti paiono scontenti. Se Arcigay parla di una «legge monca», Certi Diritti arriva ad invitare a non votarla, dato che il testo risulterebbe del tutto inutile. Contro le modifiche anche il Circolo Mario Mieli che su Twitter ha lanciato una campagna di protesta associata all'hashtag #noninvendita.
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