Cher non canterà per la Russia omofoba


Cher è stata invitata a cantare durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici invernali di Sochi 2014. È quanto racconta la stessa cantante alla rivista canadese Maclean's, pur precisando di aver rifiutato in segno di protesta contro le leggi omofobe introdotte nel Paese.
«Non posso fare nomi -ha dichiarato- Però ho ricevuto la telefonata di un amico, che è un grande oligarca da quelle parti, e mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto essere predente ai Giochi Olimpici e aprire il programma dei festeggiamenti. Il mio "no" è stato immediato. Vorrei sapere perché nutrono tutto questo odio verso i gay».
Da sempre considerata un'icona gay (con tanto di un'intera pagina di Wikipedia dedicata al suo rapporto con la comunità gay), Cher ha ampliato il suo attivismo dopo il cambio di sesso del figlio maggiore, ora noto come Chaz Bono. Nel 1998 è stata anche insignita di un GLAAD Media Award anche se il suo impegno personale non è mai finito, così come dimostrato anche dalla sua scelta odierna.
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