Putin su Berlusconi: «Se fosse stato gay, nessuno lo avrebbe toccato»


Da Novgorod, dov'è in corso il forum Valdai Club, Vladimir Putin è tornato a difendere le sue leggi contro la cosiddetta propaganda omosessuale: «L'Occidente ha perso i propri valori, come dimostrano i matrimoni gay -ha dichiarato- Noi vediamo come molti paesi euroatlantici si sono messi sulla via del rifiuto delle proprie radici, compresi i valori cristiani, che sono la base della civiltà occidentale, negando l'identità nazionale, culturale, religiosa, e persino del genere [...] Abbiamo bisogno di rispettare il diritto di ogni differenza di ogni minoranza, ma il diritto della maggioranza non può essere messo in dubbio».
Nell'occasione, durante l'introduzione dell'intervento di Romano Prodi, il premier russo ha commentato anche i guai giudiziari dell'amico Silvio: «Se Berlusconi fosse stato un gay, nessuno lo avrebbe toccato con un dito. Berlusconi è sotto processo perché vive con le donne».
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