Be the antidote to hate
«Siate l'antidoto all'odio. Unitevi al movimento. Utilizzate l'hastag #GayPropaganda ed alzate la voce a sostegno delle persone lgbt che in Russia e in tutto il mondo affrontano pregiudizi e violenza». È questo l'appello lanciato da Kevin Dolan e Joe Babarsky, due artisti che stanno collaborando con alcuni attivisti statunitensi nel dar vita ad un progetto dei denuncia contro le leggi omofobe introdotte nella Russia di Putin (e che si teme verranno inasprite una volta spenti i riflettori sulle Olimpiadi invernali).
Attraverso la condivisione di materiale sui principali social network (il progetto conta pagine su Instagram, Facebook, Twitter, Tumblr, Google+ e VK) si vuole "recuperare" il termine "propaganda gay".
Nell'occasione è anche stato rilasciato il primo di tre video (dal titolo "L'urlo") con cui denunciare la violenza che la comunità lgbt russa sta subendo, ricordando come quelle che appaiono solo immagine lontane siano la realtà quotidiana per migliaia di gay e di lesbiche. Il filmato è stato diretto da Christopher Oroza e vede come protagonisti Devin Stambler, Brandon Crowder, Carlos Pratto e Trenton Waterson.
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