Razzi: «Gli uomini sessuali? Sono grandissimi operai»


«Gli uomini sessuali? Ne ho avuti tre che hanno lavorato con me quando ero capo-operaio. Erano "perfetto". Sono grandissimi operai, non ho mai avuto problemi con queste persone». Ad affermarlo è il senatore di Forza Italia Antonio Razzi, ospite di un talk show su Class TV.
Il suo italiano stentato e la totale ignoranza sui temi dibattuti paiono quasi lo specchio di un Paese ormai in declino, dove sono queste le perone ad essere incaricate di decidere per la collettività E allora pare quasi assurdo agitarsi tanto per chiedere diritti a fronte di persone che non sapranno bene se la richiesta giunga dagli omosessuali o dagli «uomini sessuali»...
Nell'occasione il senatore ha anche sostenuto che il celebre filmato de La7 che lo ha ripreso mentre suggeriva ad un collega come ottenere un vitalizio fosse solo un fraintendimento: «Io del vitalizio non sapevo "nemmeno niente" cosa significava. Cito la parola "vitalizio" in quel video perché me l'hanno imparato i colleghi». Riguardo al suo voltafaccia nei confronti di Antonio Di Pietro ha aggiunto: «Con lui sarei andato dopo a casa, non mi avrebbe più ricandidato».
Solo alcune settimane fa, questa volta ai microfoni di Radio 24, il senatore lamentò che «oggi i giovani sono effeminati» e si vantò di non aver mai usato un preservativo anche nei rapporti occasionali (e da vantarsi c'è ben poco! ndr). Nell'occasione illustrò anche il suo disegno di legge sulla "Disciplina dell'esercizio professionale della prostituzione" volta ad introdurre la figura delle Oas (Operatrici di assistenza sessuale). «Loro fanno un'opera di bene -afferò- Magari ci sono tanti uomini che hanno paura di affrontare una donna e vanno lì e si sfogano. I giovanotti che vanno per la prima volta, lo piglieranno pure per i fondelli, ma per la donna ci sarà anche la soddisfazione di, come diciamo noi, sverginare l'uomo. Le Oas fanno quasi da mamma».

Clicca qui per ascoltare le parole di Razzi.
3 commenti