Dopo l'annullamento della trascrizione di Pesaro, Fausto ed Elwin annunciano battaglia


Il Tribunale di Pesaro ha annullato la trascrizione del matrimonio tra Fausto ed Elwin nel registro dello stato civile di Fano. Pare che il giudice Storti abbia scelto di parlare di un matrimonio «che non può essere qualificato come matrimonio per l'ordinamento italiano mancando uno dei requisiti essenziali e quindi non può produrre effetti giuridici così come stabilito dalla sentenza dalla Cassazione civile n.4184/2012». Dubbi al riguardo, però, nascono proprio dalla sentenza citata. Secondo la Cassazione, infatti, un matrimonio tra persone contratto all'estero è esistente e valido, ma inidoneo »a produrre, quale atto di matrimonio appunto, qualsiasi effetto giuridico nell'ordinamento italiano».
"La sentenza di Pesaro -ha dichiarato Arcigay- continua a sembrarci un'occasione persa. Più volte in questi anni sono stati i tribunali a dimostrarsi più lungimiranti e corretti nel tutelare i diritti di tutti rispetto alla classe politica, chiusa strumentalmente in posizioni che definire retrograde è dire poco. E se concordiamo che non sia compito del potere giudiziario riempire un vuoto normativo che sta iniziando a pesare sempre di più in Italia, speravamo tuttavia in una sentenza diversa, che esaminasse realmente i punti sollevati dai legali della coppia». Premesso ciò, Arcigay Agorà si dice «pronta a continuare il percorso, anche giudiziario, iniziato assieme a Fausto ed Elwin. E non si stancherà mai di sollecitare il Governo e il Parlamento a presentare dopo tanti, troppi, annunci, una legge di tutela dei diritti delle persone Lgbt che ci metta almeno al pari di quasi tutti gli altri paesi europei, ultima l'Estonia%raquo;.
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