L'ossessione di Costanza Miriano

Alle volte il fanatismo può portare ad atteggiamenti al limite del paranoico ed è quanto pare confermare un messaggio pubblicato su Facebook da Costanza Miriano. L'autrice del libro "Sposati e sii sottomessa" si è scagliata contro Google per la presenza di un pinguino nel doodle pubblicato in occasione della festa del papà.
«Ma questi di Google sono fuori -ha scritto la giornalista- Per la festa della donna manco una mamma nel doodle, per la festa del babbo solo animali, e uno che cova!!?? Ma un padre che fa il padre, no eh? Che ne so, che procura il cibo, che indica la strada, che porta un figlio sulle spalle, che combatte? Io non credo che sia un caso. Un padre che cova l'uovo, ma siete ridicoli».
Peccato che il pinguino maschio non sia lì a covare le uova perché gay o per chissà quale altro oscuro complotto: molto semplicemente è così che funziona fra i pinguini. E che dire di come la donna abbia accusato il colosso di Mountain View di non aver inserito figure umane? Le sarebbe bastato guardare l'animazione per vedere un uomo che porta in spalla il figlio... ma evidentemente il pregiudizi le deve essere sembrato sufficiente per potersi lanciare in accuse infondate.
Nell'occasione pare anche che la donna abbia voluto rivendicare la sua passione per stereotipi di genere: nel messaggio ipotizza che un maschio debba cacciare o combattere dato che è la femmina a doversi occupare della prole, ancor più in una fase così noiosa che le deve essere apparsa inadeguata per chi si sostiene debba sottomettere la donna.


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