La transizione di genere raccontata da Google

È attraverso uno spot realizzato per il servizio "Google My Business" che la società di Mountain View ha nuovamente mostrato la sua filosofia di apertura alla diversità e all'inclusione.
Il video si apre concentrandosi sulla figura dello youtuber Jacob Wanderling, il quale racconta di essere cresciuto insieme allo zio ed di aver sempre desiderando di poter essere più maschile e più muscoloso. Dopo la morte dello zio, Jacob ha annunciato su YouTube la sua decisione di intraprendere una transizione da femmina a maschio. Si è recato in Messico per sottoporsi ad intervento chirurgico sul petto, poi ha deciso di andare in palestra per iniziare a costruire il corpo muscoloso che aveva sempre desiderato.
È a quel punto che viene inserito il riferimento a "Google My Business". Jacob si iscrive alla City Gym di Kansas City, una struttura gestita da Hailee Bland Walsh che attraverso quel servizio ha potuto far sapere di essere aperta a tutti, risultando un luogo sicuro per le persone transgender anche attraverso l'organizzazione di gruppi dedicati.
«Non c'è mai mai stata l'intenzione di creare uno spazio specifico per ogni gruppo, ma quello che di creare uno spazio in cui ogni gruppo potesse sentirsi a suo agio», dice Hailee nel video.

Ad di là del coraggio dimostrato nella scelta del soggetto, a sorprendere positivamente è anche la sensibilità con cui la storia viene raccontata. Helen Belcher, direttrice della Trans Media Watch, ha commentato: «È incoraggiante osservare come le persone ora vedoano l'inclusione delle persone trans come un segnale positivo per le imprese. È qualcosa di cui essere orgogliosi. Mostra quanto la società si sta muovendo verso l'accettazione».

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