Gli uomini dell'Isola di Adamo ed Eva


L'Isola di Adamo ed Eva è ormai diventato un appuntamento fisso della seconda serata di Deejay TV. Si tratta di un dating show caratterizzato da una peculiarità: i concorrenti si incontrano completamente nudi su un'isola deserta. L'idea alla base è quella di rappresentare un rapporto puro non contaminato dalla società, dove a contare non siano una bella macchina o l'abito firmato, ma solo l'uomo nella sua forma primordiale.
Le puntate sinora trasmesse in Italia arrivano tutte dalla versione originale del format, ossia l'olandese "Adam Zkt. Eva". Eppure in poco meno di un anno, versioni nazionali si sono diffuse in Germania, Spagna, Danimarca, Polonia, Francia e Finlandia.

A caratterizzare la versione italiana è anche un'altra peculiarità. Siamo l'unico paese in cui la nudità viene coperta da vistosi bollini che rendono incomprensibili qualunque forma o dimensione. Nel resto d'Europa pare che tale pudore sia stato soprasseduto, forse anche grazie al carattere tutt'altro che pornografico con cui la nudità viene rappresentata. E forse questo spiega anche perché l'Italia sia l'unica a vedere mobilitazioni di massa se l'Oms prova a suggerire di lasciare che i bambini possano scoprire il proprio corpo senza che ciò debba essere ritenuto un atto "peccaminoso" accomunabile alla sessualità adulta.
A voler disquisire sul tema, però, ci sarebbe da domandarsi se non sia più perverso un popolo che cerca di intravedere chissà cosa da delle forme pixelate (ricordiamo tutti la frenesia suscitata da Playa Desnuda durante il Grande Fratello) o chi le guarda e constata una nudità senza costruirci attorno chissà quale castello di carte.

Ma forse non serve una palla di cristallo per immaginare che la versione nostrana sarà la più pudica mai prodotta. È infatti giunta la notizia che Discovery Italia produrrà una versione italiana del format. La conduzione sarà affidata a Vladimir Luxuria mentre la produzione sarà curata dalla Endemol. I casting sono stati aperti la scorsa settimana e l'inizio della produzione è prevista in autunno.
In attesa di scoprire come sarà il prodotto finale, nella consueta gallery di fine post trovare una serie di immagini mostrate dai network europei ma mai giunte in quel formato sul piccolo schermo italiano. E chissà che qualche fotografia non possa svelarci quanto la nostra fantasia si sia avvicinata alla realtà nel guardare una serie di sequenze rigorosamente censurate.


Immagini: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10] [11] [12] [13] [14] [15] [16] [17] [18] [19] [20] [21] [22] [23] [24] [25] [26] [27] [28] [29] [30] [31] [32] [33] [34] [35] [36] [37] [38] [39] [40] [41] [42] [43] [44] [45] [46] [47] [48] [49] [50] [51] [52] [53] [54] [55] [56] [57] [58] [59] [60] [61] [62] [63] [64] [65] [66] [67] [68]
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