Le telecamere riprendono l'aggressione omofoba verificatisi a Polignano a Mare (Bari)

La vittima si chiama Le, un ragazzo di 38 anni. Al grido di «ricchione di merda», è stato aggredito da C.G. di 18 anni e V.T. di 20. I due hanno iniziato a picchiarlo selvaggiamente e lo hanno inseguito fin dentro un negozio di calzature. Ad essere coinvolti dalla loro furia anche un anziano passante, atterrato e ferito dai due aggressori.
È quanto accaduto lunedì pomeriggio a Polignano a Mare (Bari). I fatti sono stati immortalati dalle telecamere interne del negozio e quelle sconcertanti immagini sono state poi diffuse da La Voce del Paese.
Sul posto sono interventi gli agenti della polizia locale, i carabinieri di Monopoli, la Metropol di Polignano e i soccorritori del 118. Leo è stato trasportato in ospedale: sono stati riscontrati vari traumi e si è resa necessaria l'applicazione di alcuni punti di sutura.
È questa la cronaca dell'ennesima aggressione omofoba verificatasi nell'Italia delle Sentinelle in piedi e del popolo no-gender. In una escalation di violenza in cui c'è chi lavora alacremente per impedire che simili fenomeni possano essere contrastati.

Nel denunciar el'accaduto, il Coordinamento Puglia Pride «invita tutti i cittadini a denunciare questi episodi messi in atto da vigliacchi omofobi. Nel 2015 non è pensabile che ci siano ancora atti di violenza di qualsivoglia natura. L'orientamento sessuale è una condizione umana che non va condannata ne tanto meno accettata. Come Coordinamento diamo la nostra più totale solidarietà e offriamo tutto il nostro aiuto a Leo, sperando che questi due individui paghino per ciò che hanno fatto!».

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