Gender nei palasport: Amato alla Zoppas Arena di Conegliano


Conegliano (TV). La Zoppas Arena (sede ogni anno di eventi sportivi e musicali di immenso spessore) ha ospitato un convegno dal titolo "Coppia e famiglia oggi". L'ennesima iniziativa contrastante la fantomatica ideologia "gender", condita da un ricco merchandising, da un banchetto di raccolta firme e dalla possibilità, per gli insegnanti di religione, di ottenere l'attribuzione di crediti formativi per la frequenza. Interessante come si possa considerare formativo un convegno riguardante temi e contenuti ampiamente screditati dal ministero dell'istruzione. Interessante davvero.
Sulla locandina un bambino inorridisce coprendosi gli occhi, probabilmente spaventato da questi malvagi omosessualisti che desiderano privarli degli affetti più cari...
Relatori del convegno (patrocinato dalla Diocesi di Vittorio Veneto e dal Comune di Conegliano):
Gilberto Gobbi = Psicoterapeuta, ha incentrato il suo intervento sul fatto "ridicolo" che nel 2015 si debba ancora discutere di cos'è uomo e di cos'è donna. Intervento ovviamente condito dalle solite fandonie sui 52 (o 57, o 58, o 79) generi possibili da scegliere, nonché dalla consueta dose di complottismo (per portarci verso strade non concepite da "Gesù Cristo"). Senza contare le decine di termini tecnici errati pronunciati in quei tre quarti d'ora di morte della psicoterapia. Se un ragazzo o una ragazza omosessuali/transessuali si rivolgessero a questo signore per un percorso di psicoterapia? Intanto l'ordine tace.
Gianfranco Amato = Avvocato e presidente dell'associazione "Giuristi per la Vita", famoso per il suo astio nei confronti del disegno di legge contro l'omotransfobia, oltre che per la sua sovrana tendenza al vittimismo, contro quelli che definisce "squadristi" (mentre delegazioni di Forza Nuova plaudono le sue gesta). I suoi interventi sono vere e proprie iniezioni di terrorismo, condite da fantasie estreme sulla varietà infinita di "generi disponibili".
Gino Solera = Psicologo (ci sarebbe da chiedersi se non andrebbe cacciato dall'ordine domani mattina), che si è distinto per affermazioni di particolari infondatezza e gravità. Esempio (in merito alla Procreazione Medicalmente Assistita) ha asserito che mancando in essa il "fattore amore" i bambini possono nascere confusi, incerti, instabili. Oppure che gli embrioni posseggono già una volontà, una determinazione. Senza considerare i parallelismi folli tra la forma degli spermatozoi e le componenti caratteriali maschili. Se ne potrebbero citare altre.
Mons. Corrado Pizziolo = Vescovo di Vittorio Veneto. Paradossalmente il più moderato del parterre.
Ad ogni intervento sono seguiti 15/20 minuti di dibattito, in un clima da "Caccia a Ottobre Rosso". Presenti delegazioni di Arcigay Padova e dell'associazione "Shake" di Conegliano, oltre che di "Agedo".
È opportuno precisare anche come Amato non abbia risposto ad alcuna domanda. si sono stranamente "dimenticati" di aprire il dibattito dopo il suo intervento. Inoltre si è assistito a scene vergognose in cui un pubblico di adulti ha irriso la foto di una adolescente transgender; così come che l'intervento di Amato è stato costellato da citazioni del Papa e di Bagnasco.

Alessandro Pinarello
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