La Manif Pour Tous annuncia che trasformerà le scuole in un campo di battaglia ideologico
«Per restare liberi di educare i nostri figli, quest'anno ogni scuola sarà una trincea». È questa l'esplicita minaccia lanciata da Filippo Savarese, portavoce della Manif Pour Tous Italia.
Ed è così che un'altra organizzazione omofoba annuncia battaglia contro la possibilità che nelle scuole ci siano programmi che prevedono il contrasto della violenza di genere. Riferendosi alle dichiarazioni con cui il ministro dell'Istruzione Giannini ha ipotizzato cause legali contro di diffonde paura attraverso falsificazioni riguardo ai programmi scolastici, Savarese afferma: «Le minacce del Ministro Giannini sono di una gravità inaudita: il Governo minaccia i cittadini che criticano le sue leggi, e accusa di psicosi collettiva il milione di persone sceso in piazza a Roma il 20 giugno. La riforma della scuola rinforza la presenza di attività ideologiche sull'identità di genere nei Piani dell'Offerta Formativa, stiamo organizzando una rete nazionale anti-Gender che collegherà tutto il territorio, coinvolgendo migliaia di famiglie. Saremo pronti a difendere i nostri diritti in tutti i Tribunali d'Italia e di nuovo in piazza se sarà necessario, come sembra essere».