Il cabarettista Massimo Morselli su Zaza: «Balla come un frocio»

«Ho giocato poco e male a calcio ma non sapevo che nel calcio di oggi per tirare i rigori ci fosse necessità di ballare come un frocio». È quanto scritto sulla sua pagina Facebook dal cabarettista Massimo Morselli, evidentemente convinto che quell'insulto gratuito potesse far ridere qualcuno.
Nell'osservare come l'uomo auto-promuova le sue serate attraverso un'immagine di Zelig, qualcuno si è allarmato dinnanzi ad un nome tanto prestigioso associato ad un individuo che ostenta una simile volgarità e una simile mancanza di rispetto. In realtà pare che la sua partecipazione sia stata limitata ad un'apparizione nel loro laboratorio e non sul palco principale dello storico cabaret milanese. L'uomo risulta anche aver preso parte a "Costipanzo" in varie serate con Duillio Pizzocchi, così come nel 2012 ha partecipato al tributo a "Nik 900" con Pupi Avati al teatro di Sasso Marconi.
La speranza è che in quelle occasione abbia avuto il buongusto di pensare a qualcosa di più intelligente che una qualche battuta sui «froci» in relazione al rigore si Simone Zaza agli europei di calcio.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Monsignor Olgati: «La benedizione alle coppie gay è un attentato all’educazione, al nostro modo di vivere, ai nostri beni»
Oltre l'indecenza. Il pastore evangelico Carolla tenta di paragona i gay ai terroristi
Nuova aggressione a Milano. Due omofobi picchiano una coppia gay davanti ai dei bambini
Torino, blitz omofobo ad durante una serata di cinema a CasArcobaleno
L'ex senatore leghista Pillon pensa al "pisello" di miss Portogallo
Chiamava il collega gay “principessa” o “ricch*one”: manager licenziato da Gardaland