Notizie -

Nel Gambia potrebbe esserci un miglioramento per la communità LGBTQ

Dopo la sua investitura, il presidente del Gambia, Adama Barrow ha parlato (per la prima volta) dei diritti delle persone LGBT: "L'omosessualità non è un problema in Gambia, ci sono altre altre priorità come quelle economiche e sociali". Sono queste le parole che Barrow ha pronunciato nel corso di un incontro con i delegati dell'Unione Europea che si è svolto il16 febbraio nella capitale Banjul.
Nonostante ancora nulla si sia fatto per le leggi che regolamentano l'omosessualità ("ogni rapporto carnale contro natura" è punibile con 14 anni di reclusione, mentre il reato di "omosessualità aggravata" prevede la pena dell'ergastolo) almeno a parole il nuovo presidente si è discostato dal suo predecessore (Yahya Jammeh), il quale associava all'omosessualità ogni male e afferma che avrebbe decapitato qualsiasi omosessuale che si fosse trovato nel Paese.

Marco S.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Gambia, dopo 22 anni finisce l'era dell'omofobo Yahya Jammeh
Il presidente del Gambia vuole decapitare tutti i gay del Paese
Gambia: le autorità invitano a denunciare i propri figli se si sospetta siano gay
Il Gambia si rifiuta di ridiscutere la sua legge anti-gay
Gambia: approvata la legge che introduce l'ergastolo per i gay
Il Gambia vuole vietare l'omosessualità