Regione Puglia presenta una legge regionale contro l'omotransofobia


«Una proposta importante, che segue iniziative analoghe già arrivate in porto in diverse regioni e che responsabilizza le comunità locali e le istituzioni sul tema del contrasto alle discriminazioni». Così Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay, commenta la proposta di legge regionale contro l'omotransfobia presentata alla stampa dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Piazzoni ricorda come «Emiliano aveva preso un preciso impegno su questa legge quando neoeletto si trovò a celebrare il 17 maggio, giornata mondiale contro l'omotransfobia. L'adesione a quell'impegno perciò è un fatto del quale vogliamo dare merito al Presidente. Ora però occorre che il Consiglio regionale la approvi: in questo senso ci auguriamo un consenso ampio e trasversale che porti rapidamente all'entrata in vigore di questa norma. Perché in assenza di un legge nazionale che affronti sul piano penale i crimini e le parole d'odio contro le persone lgbti, è importante che gli enti locali si responsabilizzino e producano azioni di contrasto soprattutto sul piano della cultura e dell'istruzione. Non solo: questo testo pone alcuni accenti, primo fra tutti quello sulle persone intersessuali, del tutto invisibili finora sul piano legislativo. Un fatto nuovo che non deve assolutamente passare inosservato. L'auspicio è che quanto prima anche le altre Regioni in cui ancora non è stato avviato questo percorso, seguano l'esempio della Puglia e degli altri territori in cui questo traguardo è già stato tagliato. Solo così un tema che oggi affrontiamo su base locale può tornare a fare breccia sulla politica nazionale, finora impermeabile alle nostre sollecitazioni».
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