Famiglia Domani contro i corsi di formazione per i docenti: «Si dica loro che l'omosessualità è una devianza»


È l'organizzazione ultracattolica "Famiglia Domani" a macchiarsi di una ossessiva azione di promozione dell'odio. Intenzionata a creare inutili isterie tra gli intolleranti, è parlando di omosessualità in termini di «devianza sessuale» che lamentano come nelle scuole di Biella si insegnerà il rispetto per la diversità.
Asserendo che neppure i docenti dovrebbero poter ascoltare chi rappresenta i ragazzi vittima di bullismo omofobico, scrivono:

Ancora una volta a salire in cattedra è l’Arcigay che vedrà i suoi operatori dell’Arcigay Rainbow Valsesia-Vercelli e Biella in veste di docenti del corso di formazione «Le famiglie cambiano, cambiamo la nostre idea di famiglia». Il corso, suddiviso in 2 incontri da 3 ore ciascuno, è rivolto al personale di tutte le scuole di ogni ordine e grado, a partire dalle materne.

Sostenendo che serva personale non formato per garantire un indottrinamento all'odio dei ragazzi, è con toni inaccettabili che lamentano:

La consigliera di parità della provincia di Biella Carlotta Grisorio sottolinea come obiettivo del progetto sia proprio quello di istruire il personale scolastico riguardo la “normalità” di ogni tipologia di famiglia, al di là del sesso biologico dei suoi componenti.

Inneggiato a quei distinguo che spopolarono durante il fascismo, è presentando il loro odio come un dogma di fede che concludono:

I corsi di formazione per le scuole, promossi dalla Provincia e dal Comune di Biella in combutta con l’Arcigay locale, svelano ancora una volta i prepotenti piani di indottrinamento LGBT ai quali vengono, ogni giorno di più, sottoposti i ragazzi dei nostri istituti scolastici, assieme al personale docente e non docente, con la complicità delle istituzioni inginocchiate di fronte all'odierno diktat omosessualista.
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