Omofobia all'ospedale Cotugno di Napoli. Il chirurgo al ragazzo gay: «Ma tanto a te a che servono i genitali?»

Secondo la denuncia di Arcigay Napoli, è presso il reparto di chirurgia dell’ospedale Cotugno di Napoli che un loro tesserato è stato pesantemente insultato e denigrato in occasione di una visita di controllo conseguente ad un intervento chirurgico all'intestino.
Il medico lo avrebbe accidentalmente colpito ai genitali e, in risposta al suo gemito di dolore, gli ha detto: «Ma tanto a te a che servono i genitali?». Il ragazzo non ha lasciato cadere la provocazione ed ha risposto a tono: «Sono un uomo come lei, mi servono come a lei».
La visita è proseguita, sino a quando il ragazzo il ragazzo gli ha chiesto se poteva riprendere la sua normale attività sessuale. Infastidito, il chirurgo ha strappato l’impegnativa con cui stava chiedendo nuovi accertamenti e gli ha risposto: «Non conosco queste patologie, non ti devi prendere questa confidenza con me».
Il termine «patologia» sarebbe stato riferito all'omosessualità del paziente.
Alcuni collaboratori del medico sono intervenuti, dicendo al ragazzo che il medico era «nervoso» e che sarebbe stato meglio se si fosse ripresentato dopo una quindicina di giorni.
Al momento pare che l'ospedale non abbia ancora risposto alle richieste di chiarimenti avanzate da Arcigay, ma un altro chirurgo si sarebbe già offerto per visitare il ragazzo e garantirgli un trattamento non discriminatorio.


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