Giovanni Ciacci ci fa rivalutare lo zero datogli da Zazzaroni: «La lobby gay esiste»


Pare che l'edizione 2018 di ballando con le Stelle sia destinata a diventare l'edizione più omofoba della storia. Dopo la polemica sulle parole pronunciate da Zazzaroni, ecco arrivare l'omofobia di un gay pare odiare gli altri gay e che per ottenere due righe su un giornale non esita a deridere chi gli appare troppo effeminato (chissà se si sarà reso conto che lui non è certo nella categoria die gay maschili, ndr) e nel giurare che esisterebbe una fantomatica «lobby gay». In un'intervista a La Zanzara, ha dichiarato:

Esiste la lobby gay?: “Sì, certo, ma io non non appartengo a nessuno. E non sopporto le associazioni gay. Ma esiste la lobby gay. Quando scrissi il mio libro mi remarono contro. Adesso vogliono appendere il cappello sulla mia vicenda, quando fa comodo. Sono utili, ma non rompessero anche loro…”. Sei amico di Malgioglio,. Ci andresti a letto?: “No, mai. Andare a letto con la Malgy per me sarebbe contronatura. E poi ripeto: non sono lesbica”.

Insomma, c'è la fila di chi direbbe di tutto pur di ottenere visibilità e c'è solo da attendere per vedere quanto letame verrà scagliato contro un'intera a comunità a causa di dichiarazioni tanto insensate. Il tutto nel quadro di una trasmissione che pare voler invitare solo gay che disprezzano gli altri gay e che si presentano a d apparire dinnanzi al pubblico come caricature. Lo scorso anno la Carlucci invitò si quello stesso palco quella Platinette che andò da Belpietro a dichiarare che «da gay di destra» si sentiva nel dovere di dichiararsi convinta che le famiglie gay fossero un «tentativo di emulare la famiglia tradizionale».
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