Speaker radiofonica evangelica: «I gay sono la punizione di Dio per l’aborto»
Alcuni ambienti cristiani stanno diventando un preoccupante e pericoloso centro ideologico di promozione dell'odio omofobico.
La speaker radiofonica Linda Harvey è già nota per aver dichiarato che i gay «hanno stuprato l’arcobaleno” o che i genitori con figli omosessuali farebbero bene a tentare di "curare" la loro natura per poi ripudiarli qualora non si conformassero al loro volere. Questa volta l'evangelica se n'è uscita dichiarando: «Dovremmo considerare innanzitutto la terribile eventualità che questo completo collasso dell’identità sessuale dell’umanità sia frutto del giudizio di Dio per l’aborto di milioni di bambini».
Da prassi, come prevede il copione che anche alcuni fondamentalisti italiani recitano durante i loro comizi, la donna spergiura che Dio sarebbe ossessionata dal sesso: «I rapporti sessuali fra persone dello stesso sesso evitano di proposito i rapporti vaginali, ma Dio ci ha indicato una strada per valutare il valore di due uomini o due donne: queste relazioni non implicano nessuna forma di procreazione. Sono relazioni che comportano una perdita delle funzioni corporee o relazione vuote che implicano lo spreco di sperma o la sostituzione degli organi maschili».
Una tesi che ci porterebbe a dover sentenziare le stesse condanne anche contro i leader integralisti italiani, a cominciare da un Massimo Gandolfini che dichiara di vivere un rapporto infecondo con sua moglie. Ma ovviamente pare che tali "argomentazioni" vengano ritenute valide solo quando si può aggredire quel gruppo a cui loro vorrebbero fosse negato il diritto all'esistenza.