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Roma è scesa in strada contro l'omofobia che ha colpito Marco e Federico

Roma è scesa in piazza contro l'omofobia che ha colpito Marco e Federico. Piazza Trilussa si è colorata d’arcobaleno per protestare contro l'ennesima aggressione omofoba accaduta nella Capitale.
Imma Battaglia denuncia come la sindaca Virginia Raggi «non ha ancora incontrato le associazioni glbt per l’istituzione di un programma di prevenzione e di tutela per le persone omotransessuali, troppo spesso vittime di violenza».
Dopo aver formato un grande cerchio, i manifestanti si sono spostati in via del Politeama, dove Marco e Federico hanno subito l’aggressione da parte del branco.
La Battaglia osserva come «il branco che ha aggredito Marco e Federico, non era un branco di extracomunitari, bensì un gruppo di ragazzi italiani che sembrano seguire l’andata di violenza, divenuta ormai quasi una moda. Per questo c’è d’avere ancor più paura e noi non vogliamo averne, non vogliamo tornare nel ghetto. Noi vogliamo una Roma libera e più sicura».


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