Colorado. Due giovani sono stati accoltellati solamente perché si tenevano per mano


«Quando siamo passati da una viuzza, qualcuno ci ha urlato contro "fottuti froci" e mi ha accoltellato alla nuca. Non sapevo neanche che mi stavano accoltellando: ho sentito come un pugno». Per proteggerlo, il suo ragazzo l'ha spinto ma l'aggressore l'ha colpito alla mano: «Abbiamo cominciato a correre e Roman è stato colpito alla schiena».
È quanto accaduto a Christopher Giovanni Huizar e Gabriel Enrique Roman, due ragazzi di 23 e 19 anni di Denver, in Colorado, che sono stati aggrediti con un coltello solamente perché si tenevano per mani.
Sono scappati per tre isolati, sanguinanti e spaventati. Solo quel punto hanno potuto chiamare un'ambulanza. Al pronto soccorso Roman è stato ricucito 30 punti interni e 52 alla mano.

Intanto personaggi come Costanza Miriano continuano a giurare su Dio che «l'omofobia non esiste». E ci sarebbe da domandarsi se non voglia tentare spacciare per fantomatiche «posizioni culturali» anche chi va in giro con un coltello ad aggredire chiunque venga la dei indicata come persona sgradita al fondamentalismo a cui lei appartiene. Ma sino a quando si cercherà di far finta di non vedere il nesso tra causa ed effetto, l'odio rischia di non poter essere contrastato in modo significativo.
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