L'integralismo si appella a Fontana: «Cancelli la 194, le unioni civili e le DAT»


Mentre il senatore leghista Simone Pillon si congratula con il ministro leghista Lorenzo Fontana per il suo negare l'esistenza delle famiglie sgradite a padron Gandolfini, su Internet viene segnalato come il ministro stia sistematicamente bloccando i profili dei cittadini lgbt che protestano per le sue parole. Evidentemente non si accontenta di non voler riconoscere la loro esistenza, ma vuole impedirgli di poter esprimere opinioni in contrasto con il suo pensiero unico.

Nel frattempo è a lui e alla sua omofobia che si appellano i fondamentalisti cattolici. Ad esempio alcuni seguaci di Mario Adinolfi gli scrivono:



Da prassi, la richiesta è di una limitazione dei diritti altrui. Gli altri non devono poter scegliere chi amare o come morire dato che il fondamentalismo cattolico vorrebbe poter imporre la sua volontà.
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