Mondiali, la Russia intima ad un tifoso inglese di rimuovere la sua bandiera rainbow dagli spalt


«Non siete autorizzati a mostrare questi colori qui». È con queste parole che un supervisore russo ha costretto un tifoso inglese a rimuovere una bandiera rainbow dagli spalti dei Mondiali di calcio.
La vittima della censura è il venticinquenne Joe White, membro di un gruppo di tifosi e attivisti lgbt inglesi chiamato "Three Lions Pride". Il colori della bandiera rainbow erano riprodotti sullo striscione del loro gruppo, esposto allo stadio di Nižnij Novgorod prima della partita tra Panama ed Inghilterra.
L'accaduto è stato segnalato alla FIFA e alla Federazione dei Tifosi, motivo per cui è stato loro permesso di poter tenere lo striscione sugli spalti.
«Ero molto infastidito e irritato per quanto accaduto –spiega White– Non siamo venuti in Russia solo per tifare Inghilterra, che è ovviamente una ragione importante del perché siamo qui, ma anche per dimostrare solidarietà con la comunità lgbt russa».
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