Il sito integralista legato ad Amato inveisce contro i governi laici che riconoscono diritti a donne e gay


Si chiama "Voce controcorrente" ed è un neonato sito integralista promosso da Gianfranco Amato. In linea con la sua propaganda politica, i loro articoli si pongono nello scenario di una costante lode al "comandante" Salvini che guiderà i maschi eterosessuali di pelle bianca verso quella terra promessa che dicono sarebbe la sacra Russia di sua santità Vladimir Putin.
Da prassi, il sito si presenta senza alcuna forma di pubblicità, senza spiegare in che modo (o da chi) venga finanziato.

In un pezzo intitolato "Spagna, cade il governo abortista e laicista di Pedro Sanchez", già dal titolo appare chiaro come loro vorrebbero uno stato confessionale in cuio
violenze e persecuzioni possano essere legittimate nel nome di Dio al pari di vome opera l'Isis. E non va meglio con un articolo in cui ad essere contestata è la mancata discriminazione delle minoranze:

E’ durata appena sette mesi l'esperienza governativa di Pedro Sanchez. Il leader del Partito Socialista Operaio era diventato presidente del governo della Spagna lo scorso 2 giugno, subentrando al caduto governo di centrodestra. Un esecutivo “laicista” che si era insediato rifiutandosi di giurare su simboli religiosi come la Bibbia o il crocifisso. A comporre la compagine governativa, Sanchez aveva chiamato a sé politici pro aborto, pro eutanasia, esponenti della comunità Lgbt nonché molte intransigenti femministe. Dal vice presidente Carmen Calvo, a Maria Montero – ministro delle Finanze -, passando per Margherita Robles (titolare della difesa), i presupposti per un governo “nemico” della famiglia, della vita e dei valori etici fondamentali c'erano tutti. Ma la compagine non è riuscita a completare i due anni di mandato rimanenti.

Ad essere contrstato, dunque, è un governo che non voleva imporre crocefissi a sfregio delle altre fedi come Salvini o dove le donne vengono descritte «intransigenti» perché non votate alla sottomissione al maschio come Costanza Miriano o Maria Rachele Ruiu. Immancabile è anche il sostenere che Dio è omofobo e che ami vedere Anato che sproloquia in suo nome per promuovere cieco odio contro interi gruppi sociali.

A conferma dell'improponibile lettura ideologica che il sito promosso da Gianfranco Amato ha dispensato ai loro lettori, concludono.

Questa mattina, Sanchez è stato “affossato” dall'aula parlamentare, dove il bilancio del governo non è stato approvato, ponendo di fatto fine all'esperienza socialista. Venerdì, il premier uscente comunicherà al paese la data delle prossime elezioni.

Ecco a voi l'odio usato come mezzo politico per ottenere potere personale grazie un abuso della religione. Praticamente un Isis di matrice padana votato al culto di Putin.
E sintanto il ministro Salvini cercherà voti parlando di possibili evocazioni demoniache durante Sanremo, l'impressione è che la corsa verso il fanatismo religuoso di stampo estremista sia parte dell'agenda del governo.
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