Il proprietari del Papeete Beach sotto inchiesta per attività abusive

Lo stabilimento balneare che Salvini aveva trasformato in una succursale del Viminale operava abusivamente. Di proprietà dell'europarlamentare leghista Massimo Casanova, il "Papeete Beach" è sotto processo a Ravenna per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, essendo stato trasformato nel 2016 in una vera e propria discoteca all'aperto priva di autorizzazioni.
Sotto accusa c'è la console ripetutamente usata anche da Salvini e la pista di ballo con le cubiste a cui l'ex ministro aveva chiesto di dimenare le tette sulle note dell'inno di Mameli.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
L'ira di evngelici e forzanovisti cintro chi difende i duritti dei minori
Il pastore Caro0llo abusa della bimba terminale inglese per promuovere omofobia
Il partito di Adinolfi invoca la censura di Mengoni perché giudicato non omofobo come il loro leader
Manuel e Denis Dosio registrano nuovi video in mezzo ad altri ragazzi
Mario nudo al GF ungherese
I ShowProject conquistano la finale di Tú sí que vales