Avellino, indagato il segretario leghista. Avrebbe offerto favori alla camorra in cambio di voti

Ad Avellino sono stati eseguiti 23 arresti per associazione mafiosa. Tra i 17 indagati c’è il segretario della Lega, Sabino Morano.
Secondo i pm, Morano avrebbe ottenuto un appoggio elettorale dalla camorra in cambio di interventi tesi a garantire l’esito positivo di alcune pratiche amministrative di natura edile a cui era interessato il cosiddetto "Nuovo Clan Partenio". La camorra avrebbe indirizzato e dirottato voti verso il candidato leghista e verso altri candidati come Damiano e Luigi Genovese, figlio e nipote del boss Amedeo.
Inviti a votare Morano erano presenti anche in alcune intercettazioni telefoniche, nel quale i ccamorristi si raccontavano che il leghista si sarebbe messo a loro disposizione.
Ma poi Salcini giura sul cuore immacolato di Maria che il problema sono i poveri che scappano dalle guerre o le leggi contro l'omofobia che la setta di gandolfini chiede siano abolite...


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Cappato non ce l'ha fatta. I monzesi hanno preferito rendere senatore il presidente della squadra di calcio
Il Trentino vince l'ammazza-orsi. Salvini perde l'Alto Adige
Gasparri dichiara che il loro governo mente agli italiani
Salvini dice di aver ottenuto il voto dei pakistani
Fratelli d'Italia chiede che l'outing sia reso reato penale
L'ossessione della destra per i sondaggi