Giorgia Meloni si mette ad usare pure i morti per ripulirsi l'immagine

Giorgia Meloni pare ormai priva di ogni etica e di ogni remora nell'usare la morte di un uomo che ha sofferto per mano di chi condivide certi suoi "valori" al fine di tentare di ripulirsi l'immagine. Lei è quella che sui palchi urla contro gli islamici. Lei è quella per cui i gay devono essere odiati. Lei è quella che guida il partito di estrema destra che organizza cene in onore del nazifascismo... Eppure scrive:

Peccato che la Segre sia ancora in vita e che la Meloni abbia candidamente affermato che il suo partito non vuole si possa contrastare l'odio in virtù di come lei sostenga che antisemitismo, odio religioso ed omofobia siano "libertà di pensiero". Va bene che forse vuole scopiazzare quel Salvini che dice tutto e il contrario di tutto, ma qui siamo alla pagliacciata.

E vogliamo ricordarle che lei è l'erede di questo: